Finalmente, dopo mesi e mesi spesi a guardare cataloghi, riviste, discussioni, abbiamo deciso che eravamo ormai pronti a sostituire le lampadine penziolanti con vere lampade.
Abbiamo fatto tutto con Werkhaus (http://www.das-werkhaus.de/), è un pool di architetti riuniti insieme di cui un gruppo specializzato in lampade ed offre il vantaggio di essere vicino a noi e di avere le lampade disponibili inserite direttamente negli arredamenti in esposizione, così puoi verificare direttamente come figura una lampada vicino a un divano simile al tuo, invece che su un mutro bianco insieme ad altre duecento ...
Dopo 4 o 5 consulenze con l'architetta (9 ore con me e Christine, almeno altre 8 con Christine) abbiamo finalmente scelto ed ordinato tutte le lampade.
D'altronde costano un sacco di soldi e volevamo essere sicuri, oltretutto io e Christine abbiamo gusti diversi e non e' stato facile trovare quelle giuste che piacessero ad entrambe.
I prezzi sono anche molto competitivi, piú o meno simili ai prezzi migliori che ho trovato su internet, con il vantaggio della consulenza, consegna e montaggio inclusi.
Lampade:
<-- Sala da pranzo, le lampade sono in vetro argentato con delle scanalture che le fanno diventare "zebrate" quando son
o accese.
Cucina -->
Squadrata, come la cappa e i pensili aperti.
Sala, vicino al divano:
Una lampada in vetro di Murano, formata da tante piccole
murrine.
<-- Sala, vicino alla libreria.
Sono due lampade, una a sinistra e una a destra, in bronzo. Molto pesanti e rugose :)
Scale -->
Due lampade in "schiuma di alluminio", molto leggere :)
Fine (questo è probabilmente il mio post piú lungo...)
Seconda parte della decorazione: le scale.
Visto che il bel tempo é passato e non possiamo lavorare piú di tanto in giardino, ci siamo dedicati all'interno ...
Alcune pietre tra i cubetti di profido le abbiamo fatte fare in ceramica, sono cinque in totale: con un ramarro (foto a sinistra), il sole, un nautilus, una tutta rossa (foto
Finalmente siamo riusciti a completare la terrazza a sud. Sono dei grossi blocchi di porfido che arrivano da Trento. Sono chiamati "Giganten" perché sono appunto tagliati molto grossi e spessi.
le.
che come una ventosa li agganciava e poi si potevano spostare con piú facilitá.
Il tutto dovrebbe ricordare certe architetture dell'austriaco Hundertwasser.
(vedi foto, proprio davanti a casa nostra) che fanno vibrare il terreno. Le onde create viaggiano in profondità e poi rimbalzano sui sensori che le rilevano e viene così tracciata una mappa accurata del sottosuolo.
<-- Sala da pranzo, le lampade sono in vetro argentato con delle scanalture che le fanno diventare "zebrate" quando son
o accese.
murrine.
<-- Sala, vicino alla libreria.
E' tutto in legno, stesso stile, materiale e colori della casa. E' largo circa tre metri (2,70m apertura per auto) e lungo sette metri, il massimo che era consentito dal piano regolatore.
All' inizio il piano era di averlo 4 metri largo (il massimo) ma poi lo abbiamo ridotto, senza accorgerci, sulla carta, che cosi' piu' stretto da' l'impressione di essere troppo alto ... ma ha il vantaggio di non creare troppe ombre e non dare una senzazione di chiusura.
C'e' un punto in cui il fiume locale, l'Isar, scorre veloce e forma una piccola cascatella e dove la gente pratica il surf ...
