lunedì, ottobre 31, 2005

Elettrodomestici

Oggi prima visita per gli elettrodomestici (sempre per via del piano-allacciamenti), utile anche per avere un'idea dei prezzi.

Girando quattro negozi abbiamo trovato tutto quello che ci serve e rimanendo nel budget :-)

Il problema piú grosso pare sia la cappa: tutte quelle da isola hanno un uscita con diametro di almeno 150 mm e - per ragioni di isolamento termico - il costruttore aveva previsto un foro d'uscita di 120-125 mm.

La soluzione: dobbiamo comprare prima il tubo della dimensione giusta, consegnarlo al costruttore entro la settimana 49 (9 dicembre) che quinid lo integrerá nella parete. Altro giro di telefonate per scoprire se il tubo è associato alla cappa, ma per fortuna sembra essere standard e indipendente dalla marca della cappa.

Altro problema è il lavandino: Christine ne vorrebbe uno in ceramica in vecchio stile ma non riusciamo a trovarlo ... o quelli disponibili hanno bisogno di un mobile apposito ...

Uhm, speravo di riuscire a fare una cosa alla volta, procrastinando per esempio cucina e giardino ma pare che tutto sia interconnesso ... le fondamenta e la cantina per esempio non possono partire finché il piano della casa non è definitivo, per questioni di statica ... e il piano della casa dipende dall'impianto elettrico, termico, dalla cucina, ecc.

sabato, ottobre 29, 2005

Cucina

primo appuntamento per scegliere la cucina ...
volevamo farlo piú tardi ma il costruttore ha bisogno del piano per preparare gli allacciamenti (acqua, elettricitá, forno, cappa, ...)

Comunque giá in precedenza ci eravamo documentati e avevamo visto diversi negozi. La scelta è quindi caduta su una cucina in legno massiccio (corpo e ante). Abbiamo visitato due falegnamerie specializzate (una a Monaco, una a Rosenheim) e alla fine abbiamo optato per quella di Monaco.

La cucina ha una classica forma a elle piú un'isola centrale dove ci saranno i fuochi e la cappa.
Il legno sarà faggio, abete o pino, ancora da decidere, probabilmente lasciato al naturale, non colorato.
Il piano di lavoro è ancora da decidere (l'importante è che non superi i 5 cm di spessore per via della finestra ...) : se riusciamo a trovarne uno in pietra naturale non troppo costoso ...

venerdì, ottobre 28, 2005

Notaio di nuovo

Il notaio ci ha scritto, dicendo che dobbiamo fissare un nuovo appuntamento ...

Infatti la dimensione del terreno misurato è risultata di 799 mq e la divisione ha generato due lotti da 400 mq e da 399 mq. Il nostro è quello "piú piccolo" quindi va rettificato il catasto e riceveremo indietro i soldi per il mq pagato in piú :-)

giovedì, ottobre 27, 2005

Permesso dal comune

il comune ci ha comunicato che abbiamo ottenuto il permesso di costruire (voto unanime: 7 su 7 :-).

D'altra parte ci hanno data anche un paio di notizie non cosí buone:
  • dobbiamo aspettare anche il permesso della provincia (la casa originariamente era orientata a sud-nord invece che est-ovest e questo cambio è di competenza appunto provinciale)
  • Dobbiamo aver costruito due posti auto PRIMA di poter muoverci nella casa (e noi volevamo fare il giardino in un secondo tempo ...)
  • Dobbiamo pagare 11 euro per le pietre di confine interrate ... non è tanto per gli 11 euro, ma giusto il giorno prima l'ufficio di misurazione ci aveva spedito il conto: 780 euro ...

mercoledì, ottobre 26, 2005

Interno casa

Altro incontro con l'architetto per decidere stavolta gli interni:

  • La scala interna è in faggio, mentre la ringhiera è in ciliegio (dipinto di bianco).
  • Le porte interne sono in legno, bianche e quadrettate. Quella tra corridoio e zona giorno è in vetro per dare più luce.
  • Il bagno padronale è sul nero e grigio (pavimento: piastrelle tipo ardesia) , quello di servizio è bianco e blu.
  • I sanitari sono tutti tedeschi, ma carini :-), la doccia è del tipo walk-in, con mosaico, e il lavabo è doppio.
  • Per quanto riguarda il riscaldamento, alla fine ci siamo orientati su normali termosifoni (piuttosto che pavimento riscaldato o simili), principalmente per una questione di prezzo. In bagno avremo un radiatore-portasalviette che puó funzionare anche elettricamente (per le stagioni calde).
  • La caldaia si troverá in cantina ed è alimentata a legno (pellets). È una Fröhling P3, con potenza variabile da 3 a 9,9 kW (per avere il finanziamento dallo stato bavarese doveva essere almeno di 8 kW) e predisposta per l'allacciamento ai pannelli solari (che forniranno l'acqua calda, un boiler da 150 litri andrá anche in cantina). Infine in cantina metteremo il silo per i pellets, da 3200kg (piú economico e piú pratico che costruire una stanza separata.
  • ultima cosa: sul tetto predisposizione per l'antenna satellitare (che non prevede abbonamento, a differenza del cavo, e che permette di vedere i principali canali italiani :-)

martedì, ottobre 25, 2005

Modello casa


Ecco il modellino in cartone della casetta (uhmmm... non che sia venuto granchè, speriamo che la casa venga meglio ...)


Comunque, lo stile è ispirato a quello neo-coloniale del midwest e del New England, a sua volta ispirato allo stile inglese e nord-europeo del 19. secolo. Speriamo che si armonizzi bene con il resto del villaggio, lì le case sono per lo più in stile baita alpina, anche se non mancano un paio di villa simil-toscana o simil-greca, con tanto di colonne ioniche e mega-anfore ... mah ...

Un bel esempio di casa rurale in stile neo-coloniale è quella del film Signs di Shamalayan con Mel Gibson (nel DVD il regista spiegava come fosse stata costruita apposta perchè non risuciva a trovarne una così, quindi non è nemmeno un esempio reale :-)

lunedì, ottobre 24, 2005

bburago

La bburago (quella delle macchinine) chiude ... peccato ...

sabato, ottobre 22, 2005

Structure


La casa in sé è costituita da una struttura in legno (in foto un esempio) che é portante, oltre a un paio di colonne in acciaio nel mezzo (non visibili, saranno nascoste dall'interesezione di muri o dalla canna fumaria).

I muri invece sono una specie di sandwich, formato da: la facciata esterna, una cornice-distanziatrice in legno, una membrana speciale per la traspirazione, una tavola in legno per isolamento, il vero e proprio materiale isolante: polpa di legno nel nostro caso, racchiuso da una cornice-contenitore in legno, una speciale tavola OSB in legno, una parte in cui scorrono separate le varie installazioni (cavi, tubi, ecc.), un pannello in cartongesso e infine intonaco (piastrellato o verniciato). Nella foto a destra un esempio.

Nella foto qui sotto invece, il materiale isolante:

venerdì, ottobre 21, 2005

Terreno misurato

Oggi il terreno è stato diviso e misurato e le pietre di confine sono state posate. Sull'esito della riunione dell'ufficio tecnico non sappiamo ancora nulla: al telefono non possono dare informazioni, dobbiamo aspettare comunicazione scritta, servono almeno due settimane ...

Chissà se anche in Italia è così complicato e burocratico ...

martedì, ottobre 18, 2005

Esterno casa

Oggi primo incontro con l'architetto che si occupa degli interni ed esterni della casa. Abbiamo cominciato con l'esterno, questo é quello che abbiamo deciso:
  1. la facciata è in legno (update: in pino), a strisce orizzontali di colore grigio-blu (basaltgrau)

  2. il tetto è anche in legno ma di colore bianco

  3. le tegole sono in conglomerato cementizio (costano meno :-) di colore rosso chiaro (klassikrot)

  4. le finestre sono in legno massiccio (tranne quella sul tetto che é in materiale sintetico per ragioni meteorologiche :-), con doppi vetri e pure verniciate in bianco; per la precisione sono in Meranti, un legno tropicale asiatico del genere Shorea. Le finestre sono quadrettate.

  5. i davanzali sono in alluminio fuori, in legno dentro

  6. la grondaia è in zinco, color titanio

  7. anche le maniglie sono color titanio ma in acciaio

  8. la porta di ingresso é stata quella piú difficile da scegliere: io volevo una porta classica, all'inglese tipo quella in foto ma si è rivelata troppo costosa, 3mila euro circa in piú di quella scelta alla fine ... ah, la porta è pure in legno, e non è blindata :-)

giovedì, ottobre 13, 2005

Unico ok

ho spedito la dichiarazione dei redditi (italiana), che é stata ricevuta e formalmente controllata.

mercoledì, ottobre 12, 2005

Altri conti da pagare


(Finalmente) é arrivata la fattura del terreno: ora é ufficialmente nostro. Per la cronaca, 295 € al metro quadro, piú il 3% di commissione (su cui c'é il 16% di IVA...)
Ah, dimenticavo, anche 177,75€ di registrazione al catasto!

Update 19.10: ok, pare che il terreno non fosse ufficialmente nostro finchè non avessimo pagato anche la tassa di proprietà (grunderwerbersteuer), cosa che abbiamo fatto ieri: il 3,5% del valore del terreno.

martedì, ottobre 11, 2005

Piano della casa per l'Ufficio Tecnico


Il piano preparato dall'ingegnere civile é pronto. Giá consegnato all'ufficio tecnico per l'approvazione. Non dovrebbero esserci problemi, vistoche siamo rimasti nei limiti previsti dal piano regolatore. È consigliato allegare le firme dei vicini che hanno visionato il piano e sono d'accordo. Per alcuni l'abbiamo fatto ma per altri (quelli ancora non edificati) i proprietari vivono lontano (una si é sposata con un altoatesino e vive a Bolzano ...)

Angela Merkel nuovo cancelliere

Vediamo quanto puó durare un governo di coalizione (ho i miei dubbi che arrivi a fine legislatura).

lunedì, ottobre 10, 2005

Album foto



L'album delle foto di nozze é pronto! Siccome non ci piacevano quelli del fotografo o quelli nei negozi (come al solito ...) lo abbiamo fatto fare: fogli di carta spessa neri Fabriano, copertine di carta giapponese fatta a mano, con fiori e foglie veri intrecciati. Il tutto rilegato a mano con tecnica giapponese.
Adesso dobbiamo solo riempirlo con le foto, ci vorrano mesi con i nostri tempi ...

sabato, ottobre 08, 2005

Primi schizzi della casa






Ecco i primi schizzi della casa dall'architetto.

venerdì, ottobre 07, 2005

cose da fare ...

comincia a diventare difficile coordinare e tenere traccia di tutte le cose da fare; ho preparato una lista di tasks: 15 attivitá fino al 20 ottobre...
La piú importante la riunione dell'ufficio tecnico il 18 ottobre.

giovedì, ottobre 06, 2005

Commenti

Ho cambiato i settaggi del blog per rendere piú facile scrivere commenti (ora chiunque puó scriverli, non solo chi é registrato) ma anche per prevenire commenti "spam" (bisogna scrivere la parola che si vede, questo dovrebbe garantire che commenti automatici non possano essere spediti).

Ma dove è Grosskaro?

Posto due immagini scattate da GoogleEarth: Karo é 2 km a nord di Rosenheim, e a metá strada tra Monaco e il Chiemsee, direttamente sulla linea ferroviaria Monaco - Verona.

Un paio di notizie: fondato verso la fine del '700, stazione ferroviaria dal 1871 (!) e prende il nome da Karoline, moglie del Re bavarese Max-Josef (il nome siginifica piú o meno il grosso feudo di Karoline; esiste anche un kleinkarolinenfield :-)
Il castello esistente é stato purtroppo distrutto nel 1959 a causa del pericolo di crolli.
Lo stemma è un leone su campo nero. Al 31.12.2004 aveva 7092 abitanti, in crescita costante; compresi quello che vivono in due frazioni.
Estensione quasi 30mila kmq, il che corrisponde ad una densità media di 4 abitanti per kmq (praticamente disabitato :-) il 5% lavora nell'agricoltura, il 5% é imprenditore o professionista, il resto dipendente.
Ci sono un asilo, le scuole fino alla 9. classe (15 anni), e i vigili del fuoco. Una chiesa cattolica e una evangelica (protestante, 1801, la prima edificata in Alta Baviera).

Rosenheim ha circa 60mila abitanti (125mila tutta la provincia), é citta universitaria ed é gemellata con Lazise, sul lago di Garda.

mercoledì, ottobre 05, 2005

Incontro con Severgnini

Iera sera con amici italiani sono stato alla presentazione del libro di Severgnini "La testa degli italiani" all'istituto di Cultura Italiana. Molto divertente e interessante.

È seguita poi - sempre con Beppe, console, ecc. - una pizzata da Nero, uno dei locali più trendy di Monaco (Rumfordstr.) ma la pizza non mi é sembrata delle migliori.

-- update: ecco le foto (vediamo se mi trovate)